Iniziamo a mentire di prima mattina, quando scegliamo i vestiti “giusti”
per far passare un “certo messaggio” ai clienti, proseguiamo con la
farsa appena entrati in ufficio con quei sorrisi mongolizzati dalla pena
di essere in un posto che non ci appartiene, ed ancora rispondiamo al
telefono con toni entusiastici falsi come una moneta di 3 euro, fingiamo
interesse per persone aride e fastidiose quanto un paio di mutande di
lana grezza, reagiamo con studiata noncuranza ad umiliazioni quotidiane,
ci adattiamo con disarmante velocità a situazioni che farebbero
sclerare il Dalai Lama, infine, ingoiamo interi bicchieri di spilli con
invidiabile self control, anche con le persone che ci amano ed amiamo.
No, non sono bugie… è soltanto sopravvivenza.
Nessun commento:
Posta un commento